Una toccata e fuga in uno dei tanti territori italiani patrimonio dell’UNESCO, un salto nella bellezza naturale della nostra terra… tanto vicina, a volte anche troppo! Vicina al tal punto che ne io ne la mia ragazza ci eravamo mai stati!
Ci siamo fermati a Riomaggiore, in Liguria uno dei paesini del territorio delle Cinque Terre che sembrano si tuffino dritti nel mare, ambitissima e conosciutissima meta di fotografi e turisti di ogni provenienza del mondo.
Dopo una mattinata intera al riposo in spiaggia, ci siamo mossi per poter ammirare il tramonto sul porticciolo del paesino di Riomaggiore, ed il sole ha dato spettacolo illuminando e colorando le pareti rocciose attorno a noi.
Quella sera del 20 giugno, però, sarebbe stata una notte speciale in quanto da li a breve sarebbe iniziato il giorno più lungo dell’anno, il giorno del Solstizio d’estate, la giornata che sancisce l’inizio dell’estate!
Nel pomeriggio, però, programmando lo scatto del tramonto con l’applicazione PlanIt! for Photographers (fantastica applicazione per fotografi sia per Android che per Apple Iphone), l’attenzione mi si è soffermata su un dettaglio… ovvero la posizione che avrebbe avuto il centro della via lattea quella sera alle ore 24.00 circa.
Il risultato lo vedete in questo secondo scatto notturno.
Felicissimo di quello che quella notte era riuscita a regalarmi non faccio altro che voltarmi per ammirare la città di Riomaggiore in notturna… ed ovviamente mi son portato a casa il terzo ed ultimo scatto di questa due giorni alle Cinque Terre in Liguria.
INFORMAZIONI TECNICHE
Questi tre scatti sono stati eseguiti con la seguente attrezzatura fotografica:
Prodotte con la tecnica dell’esposizione multipla unite in post con Photoshop e con le maschere di luminosità per compensare il forte contrasto tra le zone luminose e quelle buie; ad eccezione della via lattea dove ho utilizzato uno scatto per la parte del mare e della montagna, uno per la via lattea ed un frame nero per la rimozione del rumore. Per l’editing della via lattea ho voluto provare, con un ottimo riscontro, il plug-in OrionH della Milkywayhunters.com